martedì 19 ottobre 2010

Amare, pregare, seguire


Amare il Signore non significa ardere di sentimento con il fuoco del momento, ma abbandono completo a Dio manifestando "l'obbedienza della fede" e prestando "il pieno ossequio dell'intelletto e della volontà". Ce lo insegna con la sua stessa vita Maria.

Pregare il Signore non significa dare a Dio l'indicazione di cosa deve fare, ma rimettergli un problema perché lo risolva secondo la sua volontà. Ce lo insegna con la sua stessa vita Maria.

Seguire il Signore non significa ricordarlo e interpellarlo solo e quando ne abbiamo bisogno, ma significa rispondere con tutto il proprio " io" umano, maschile/femminile e risceglierlo giorno dopo giorno. Ce lo insegna con la sua stessa vita Maria.


Tratto dal catalogo dell'editrice SHALOM

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